PER COMINCIARE

Perché Angelo Svevo?

Un alias necessario

In qualità di reporter ho scritto per un paio di testate giornalistiche fiorentine e, per esse, ho svolto alcune indagini interessanti che mi hanno portato a scoperchiare qualche pentolone dai contenuti imbarazzanti.
Nei casi più delicati, mi è stato caldamente consigliato di firmarmi con uno pseudonimo, che ho deciso essere Angelo Svevo, in omaggio alla mia curiosità e alla mia inclinazione ad aiutare il prossimo.

L'angelo...

Anni fa cercavo di aiutare chiunque intorno a me avesse bisogno di supporto. Col tempo mi sono accorto che, prima di intervenire, è bene scegliere accuratamente le persone da aiutare, altrimenti si finisce per sprecare il proprio tempo, oltre a rischiare l'irriconoscenza e, a volte, anche il danno personale. Insomma, un po' mi sentivo una sorta di angelo custode e ho imparato che è meglio correre in soccorso solo di coloro che hanno l'umiltà di riconoscere di aver bisogno di aiuto e possiedono la determinazione sufficiente per rendere efficace l'appoggio che si fornisce loro.

... e lo svevo

Il mio nome di battesimo è Federico e mi è stato dato per ricordare Federico II di Svevia. Di quel personaggio storico ho alcune caratteristiche: la curiosità, la disponibilità a confrontarmi con culture diverse dalla mia e la convinzione che a volte quelle che si prospettano come sanguinose battaglie si possono tranquillamente evitare facendo un paio di chiacchiere schiette, magari finendo per scoprire che si mira agli stessi obiettivi e ci si può accordare per una collaborazione.

Tipologie dei contenuti

Il materiale che trovi in questo sito si può suddividere in tre categorie, in base allo scopo secondo il quale lo scrivo.

Divulgazione

Molto del materiale che trovi su questo sito lo produco con l'intento di spiegare ciò che so e scopro. Spero ti sia utile.

Narrazione di eventi reali

Alcuni scritti raccontano semplicemente fatti e avvenimenti che mi hanno visto in qualche modo coinvolto: talvolta hanno una lezione di cui prender nota, a volte no.

Narrazione di eventi inventati

Altri ancora, infine, sono solo opera della mia fantasia.

Obiettivi

Il materiale che metto a disposizione in questo sito nelle sezioni di contenuti divulgativi e nelle sezioni di contenuti di narrazione di eventi reali vuole essere un invito a riflettere su argomenti e fatti che a volte sembrano non toccarci minimamente e che invece ci coinvolgono.

Invito a coltivare la conoscenza

La conoscenza è un bene dal valore inestimabile e aiuta nell'affrontare gli eventi della vita con strumenti adeguati. Essa contempla l'acquisizione di dati e informazioni ma si distingue dal puro e semplice cosiddetto sapere enciclopedico perché richiede la consapevolezza di possedere determinate informazioni (o di sapere almeno dove andarle a ricercare) ma soprattutto la capacità di organizzarle e connetterle fra loro, in modo da creare un valore superiore alla somma delle singole nozioni.

Invito a sviluppare e allenare il buon senso

Ogni epoca ha le proprie caratteristiche e pare che quella nella quale viviamo sia improntata da una parte allo sviluppo di tecnologie che ci porteranno probabilmente a ottenere computer dotati di intelligenza artificiale, dall'altra alla perdita di buon senso da parte di porzioni sempre più ampie del genere umano.
Se a prima vista può sembrare che, in fondo, il bilancio di intelligenza sia destinato a rimanere invariato (l'efficienza delle macchine intelligenti controbilancerà la deficienza delle persone), è comunque un peccato che centinaia di migliaia di anni di evoluzione, di patrimoni di saggezza e conoscenza lasciati da numerose civiltà, oltre al formidabile sviluppo scientifico e tecnologico di questi ultimi due secoli, rischino di andare in malora.
Una ricetta molto semplice per prevenire questo rischio è quella di coltivare il buon senso. Molti degli articoli che troverai in questo sito sono scritti anche allo scopo di fornire spunti di riflessione.

La saggezza è sempre attuale

Il buon senso va a braccetto con la saggezza e se sin dai tempi di re Salomone, Aristotele, Seneca e Cicerone, passando per il buon, caro ma mai vecchio Machiavelli e il cinicamente saggio Gracian, fino ai più moderni Alberoni, Coelho e Greene, troviamo molti autori che scrivono con l'intento di rendere più saggi i propri lettori, qualche motivo ci deve pure essere.

Utopia e realtà

Sarebbe bello poter vivere tutti insieme, in pace e armonia, in modo che a ognuno fosse concesso di dedicarsi liberamente alla realizzazione delle proprie più intime aspirazioni. La natura animale in generale e quella umana in particolare, però, non permettono, almeno allo stato evolutivo attuale della razza umana, di realizzare le utopie che molti vorrebbero vedere concretizzarsi. Sia fra gli animali che fra gli esseri umani, la vita di tutti i giorni viene vissuta attraverso l'applicazione pratica di regole che spesso sono molto lontane da quelle che favorirebbero una vita serena e tranquilla per tutti.

Allenare l'occhio della mente

È quindi necessario attrezzarsi di un pronto e agile senso critico per comprendere la realtà, sia interiore che intorno a noi, in modo da essere sempre capaci di gestire la propria vita in modo efficace.
Parte del materiale che volentieri qui metto a disposizione è redatto col duplice intento sia di evidenziare certe strategie di furbi, truffatori, manipolatori e seduttori usate per gestire, spesso a proprio esclusivo vantaggio, la vita degli altri, sia per migliorare la propria disposizione alla difficile arte di stare al mondo.
Come ti accorgerai leggendo via via, molti contenuti sono scritti a partire da fatti e avvenimenti che ho vissuto e/o vivo di persona o da interessanti spunti nei quali mi sono imbattuto.